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Sentiero della Decauville

Sentiero della Decauville

Percorso apparentemente semplice che presenta alcune difficoltà che richiedono una certa esperienza su percorsi disagevoli.
L’itinerario ripercorre la piccola ferrovia che collegava il fondo valle con il cantiere per la costruzione della diga di Malciaussia.

Comune: Usseglio
Zona: Valle di Viù
Località di partenza: Margone (1458 m)
Località di arrivo: Malciaussia (1800 m)
Difficoltà: E + EE
Tempo di percorrenza: 2 h 15 min
Segnavia: 118 + 111B
Periodo consigliato: Giugno - Ottobre
Dislivello in salita: 430 m
Dislivello in discesa: 50 m

Nel periodo invernale è sconsigliato in quanto pericoloso causa tratti di terreno ghiacciato.

Itinerario:

Sul sentiero verso Malciaussia

Una volta arrivati a Margone 1458 m, frazione di Usseglio, si posteggia l’auto nel piazzale di fronte alla trattoria “Il Caminetto”.
Il sentiero inizia pochi metri prima del piazzale sul lato orografico sinistro della valle e questo conduce al rifugio Cibrario al Peraciaval. Si risale, superando alcune baite diroccate fino a giungere a un pianoro a 1800 m. Si risale il pianoro a sinistra fino ad incrociare il tracciato della ferrovia evidenziato da alcune rotaie ormai arrugginite; ora si continua pressoché in piano sulla “decauville”, il terreno è facilmente riconoscibile. Si supera facilmente un primo valloncello per poi giungere a un secondo vallone, dove il piano della ferrovia è stato completamente asportato dalle valanghe. Il percorso è esposto ma una corda fissa agevola il passaggio. Il percorso continua in buono stato, tagliato nella roccia fino all’imbocco di una galleria di circa 350 m. ( Occorre portarsi una pila frontale).
Dopo la galleria il sentiero prosegue prima in mezzo ai prati poi prosegue con un tratto tagliato nella roccia e infine una breve discesa molto ripida, è attrezzata con corda e scalini, si arriva alla strada asfaltata che conduce al lago artificiale di Malciaussia, circa cento metri prima della diga.

Storia:

La Decauville è una ferrovia a scartamento ridotto il cui binario è formato da elementi che si possono smontare e rimontare velocemente.
É dunque, una “ ferrovia smontabile” fatta da spezzoni di binari lunghi pochi metri e rotaie leggere montate su traverse in metallo; il tutto, spezzoni, rotaie, curve, scambi, piattaforme sono accoppiabile a piacimento, il che porta a un notevole vantaggio: poter realizzare la Decauville su qualsiasi terreno e con qualsiasi tracciato. L'ideale, quindi, per essere utilizzata in miniera. Sono infatti, nati in miniera i primi rudimentali trasporti su rotaie perché, così facendo, si rendeva molto più agevole il trasporto dei materiali pesanti dall'interno delle miniere all'esterno e nella miniera stessa.

Ingresso galleria Decauville

Già intorno al '700 molte miniere erano dotate di binari (in particolare in Inghilterra) e questi percorrevano addirittura chilometri per spostare i materiali dalle miniere stesse a porti o città ove poi il materiale veniva lavorato.
Nel 1873 l'ing. Paul Decauville inventò un vero e proprio “sistema di ferrovia portatile” con binari in acciaio e vagoni a due assi. Il sistema Decauville risultò ottimo, fu brevettato e da allora adottato sia in agricoltura che nell'industria.
A Usseglio ed in generale in Val di Viù, alla fine degli anni '20, parte il progetto per sfruttare una preziosa risorsa naturale “l'acqua” che qui è particolarmente abbondante. Si dà il via a una serie di sbarramenti in alta quota, condotte, centrali idroelettriche. In pochi anni le risorse idriche provenienti dai ghiacciai di Punta Maria, Punta D'Arnas, Croce Rossa, Rocciamelone vengono convogliate in tre grandi bacini artificiali.
Il vecchio villaggio di Malciaussia scompare sommerso dal grande lago artificiale che occupa tutta la conca a 1800 m. A 2716 m sotto le pareti della Croce Rossa e Punta D'Arnas nasce un altro grande invaso con 9 milioni di metri cubi d'acqua: il Lago della Rossa, ed intanto, un po' sotto, al Lago Dietro La Torre, a 2370 mt s.l.m. viene installata una piccola centrale. Per mettere in comunicazione ed agevolare lo spostamento dei materiali dal Lago di Malciaussia al Lago Dietro La Torre e viceversa viene costruita una Decauville, ancor oggi in buono stato e percorribile a piedi. Un'opera ardita, se si pensa all'epoca della costruzione, intorno all'anno 1932, con percorso intagliato nella roccia e gallerie che bucano i ripidi pendii. Tutte queste opere necessitano di sorveglianza e manutenzione ed così ha inizio la “Storia dei Guardiani”: una vita di sacrifici, lavoro e rinunce. Così quando percorreremo la Decauville, oltre ad ammirare l'ardita opera, ricorderemo anche loro “I Guardiani” delle dighe.

Mappa del percorso

 

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