Museo Etnografico - Laboratorio Dell’ Arte Tessile Lanzese
Tipologia: laboratorio di arte tessile con telaio, orditore funzionante -ricamo: “ Lavoro di Lanzo “, citazione sull’ Enciclopedia Treccani.
Fondazione: anno 2009 - 20 giugno.
Proprietà: sede il Comune di Lanzo to.se - gestito dall’ Associazione “ Ricamare a Lanzo “ .
Indirizzo: via San Giovanni Bosco N° 29 - 10074 Lanzo to.se.
Referenti: Sig.ra Renata Borla tel. 0123.28792 - cell. 348.0645890 – Maurizia Marietta cell. 339.5053223. Biblioteca Civica di Lanzo “ A. Cavallari Murat - Tel. 0123.29331.
E-mail:
Apertura: luglio - agosto, tutte le domeniche dalle 16.00 alle 18.00 - Su richiesta e prenotazione resto dell’anno.
Ingresso: gratuito.
Accesso disabili: con riserva, per variante ingresso lato del Palazzo comunale
Accesso: da Torino superstrada “ Direttissima della Mandria “ da Venaria Reale, giunti in Lanzo to.se, oltrepassato il ponte sul Torrente Stura, al semaforo proseguire diritto per via Matteotti, alla rotonda terza uscita per il ponte sul Torrente Tesso, diritto sino ad una piccola rotonda, girare a destra per via Umberto 1° sino alla Piazza Rolle, dove si consiglia di lasciare l’ auto. Attraversare piazza Peradotto, l’antica Area mercatale, seguire la chintana che conduce in piazza Gallenga, salire le scale sovrastate dalla medioevale Torre di Aimone, svolta a sinistra in via San Giovanni Bosco.
Descrizione: Il museo voluto dalla sig.ra Ester Fornara Borla, è situato nel seicentesco Palazzo degli estensi, in seguito Istituto delle Suore Immacolatine, l’ atmosfera silenziosa del chiostro fiorito, cattura subito chi già pregusta la visita nel salone, dove sono esposti tutti gli attrezzi per la filatura della canapa mista a cotone: il rocchetto che raccoglieva la canapa filata in matasse, con navetta dove inserire la spola, l’orditore ed il bellissimo telaio ottocentesco funzionante, restaurato grazie all’interessamento dell’ attuale Sindaco di Lanzo Sig.ra Ernestina Assalto. Si può tuttora tessere come ad inizio del ‘900, la tela grezza di fondo, spesso rigata detta “ trogiu “, su cui realizzare bellissimi Arazzi ricamati, con una tecnica particolare che utilizza: fiori, foglie, alberi e volute eseguite con l’uncinetto, poi cucite a mano dando spazio alla fantasia delle ragazze di estrazione contadina, che frequentavano il “Circolo Elsa Usseglio”. Attorno all’ anno 1910, la Signora Elena Albert Mars spinta dal rilancio del ricamo popolare, diede alle ragazze una opportunità di lavoro, con modesti guadagni. Si possono ammirare gli Arazzi originali, realizzati negli anni dal 1910 al 1935, cascate di colori, in motivi fiabeschi. Altri Arazzi realizzati in anni recenti dall’ Associazione del Ricamo Lanzese. Ma il visitatore potrà ascoltare questa originale storia dalla voce appassionata della signora Renata Borla. Sono esposti anche abiti del secolo scorso, raffinati, ricamati, indumenti per neonati, corredi…e in men che non si dica, il tempo a disposizione in questa magica atmosfera, sarà già passato !