Monte Castello-Punta Fournà-Madonna della Neve

Mappa del percorso

Profilo altimetrico

Luogo di partenza: Monte Castello, frazione di Givoletto
Lunghezza sentiero: 6000 metri
Dislivello in salita/discesa: 650 m circa
Difficoltà: E (escursionismo medio)
Tempo di percorrenza: 3 h  15 min.

Sul percorso di salita

Descrizione itinerario

Cappella della Neve

 Andata:
Essendo il percorso interamente sul versante sud l'inverno è una delle stagioni migliori per percorrerlo; la vegetazione rada lascia lo spazio allo sguardo e, passo dopo passo, la passeggiata diventa un momento di autentico rilassamento nell'alto dei propri pensieri lontano dai rumori attutiti che giungono dal basso.
Parcheggiata l'auto a Monte Castello, frazione di Givoletto, nei pressi di una cava, adibita a percorso da trial, prendere a destra dello scavo un sentiero che si alza ripido e prosegue poi lungo la dorsale fino alla sommità della Punta Fournà. Questo tratto di sentiero che percorre tutta la cresta è totalmente privo di segnaletica ma ben visibile.
Raggiunta Punta Fournà prendere, svoltando a sinistra, il sentiero di cresta in leggera discesa. In circa 15 minuti si raggiunge un bivio, segnalato da un ometto, da dove parte il sentiero che percorreremo al ritorno. Per ora procedere diritti, sempre in cresta. In altri 15 minuti si arriva alla Cappella della Madonna della Neve, siamo entrati nella Riserva naturale del Monte Lera.

La cresta tra Givoletto e Varisella

Panorama dalla cresta

L'arrivo su strada sterrata

Ritorno:
Ritornare sui propri passi sino al bivio segnalato da un ometto ignorato all'andata. Percorrendolo, in poco più di 1 ora, prima su ripido sentiero e poi su strada sterrata si arriva a Monte Castello dove si chiude l'anello.

Riserva naturale del Monte Lera

La riserva è stata istituita nel 1982, al fine di proteggere e conservare una delle pochissime stazioni conosciute che ospitano l'Euphorbia Gibelliana, specie erbacea endemica del Piemonte, con un areale estremamente ridotto. Il territorio si estende a cavallo dei monti che degradano a sud verso il comune di Givoletto e a nord nel vallone di Varisella. Il tratto di cresta ove sorge la Cappella della Madonna della Neve si trova ad una quota di circa 1250 m s.l.m.
Le funzioni di tutela e valorizzazione sono affidate all'Ente di gestione delle aree protette dei Parchi Reali.
L’area occupa un’estensione di circa 49 ettari, per lo più a prato.

Euphorbia Gibelliana

Euphorbia Gibelliana

L' Euphorbia Gibelliana è una pianta rarissima che si trova solo in poche zone al mondo, in particolare sui crinali compresi tra la bassa Valle di Viù e le valli Ceronda e Casternone. E' una pianta erbacea che non ha nulla di particolarmente appariscente ma, nella sua semplicità, è unica al mondo.
Pianta perenne nota in tre sole stazioni caratterizzate da un substrato di rocce ultrabasiche, nei pressi dello sbocco delle Valli di Lanzo sulla pianura torinese. È caratterizzata da una certa eliofilia e vegeta solo in posizioni ben esposte, mentre tende a scomparire quando l’ombreggiamento diventa eccessivo. Tutte le stazioni note sono al di sopra dei mille metri di quota e sono caratterizzate da una piovosità piuttosto elevata e ben distribuita nel corso dell’anno.

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